Redazione     Informativa     Link  

L’importanza della cultura musicale

domenica, 04 marzo 2018 07:41

condividi su facebook
Rosario Pesce
È ben noto che una delle arti nobili del nostro Paese sia la musica, per cui il suo insegnamento non può che essere una delle punte di diamante dell’istruzione.
Essa è fondamentale in molti aspetti.
I giovani allievi, attraverso l‘esercizio musicale, imparano non solo le regole dello spartito e, quindi, un linguaggio diverso da quello verbale ordinario, ma soprattutto acquisiscono capacità di concentrazione e di meditazione, che poche altre attività mentali sono in grado di indurre con la medesima efficacia.
In tal senso, insegnare musica non solo è uno specialismo, ma in particolare può costituire un modo complementare per portare a termine la formazione virtuosa di un discente.
D’altronde, nessuno ignora il grande credito che, nel mondo greco, aveva la musica, che per Platone era un insegnamento secondo - per dignità assiologica - solo alle matematiche nella formazione culturale di un individuo.
Il nostro Paese dà grande importanza, nei curricoli scolastici, all’insegnamento musicale: da più di un ventennio esistono, nella secondaria di I grado, i corsi ad indirizzo musicale, mentre nella secondaria di II grado, ormai, hanno preso piede i Licei Musicali, che sono una parte non irrilevante dell’offerta formativa di quel segmento di scuola secondaria.
È giusto, pertanto, che la musica abbia sempre più spazio nei curricoli scolastici, in primis a partire dalla Primaria, dove non è prevista la figura di un insegnante specifico, anche se sempre più numerosi sono i progetti di ampliamento dell’offerta formativa, che vengono condotti fra i banchi della Scuola Elementare (come si chiamava un tempo), tesi allo sviluppo di adeguate competenze musicali nella fascia d’età fra i sei e gli undici anni.
Sarebbe, forse, opportuno introdurre la figura, quindi, del docente di musica, dotato di adeguati titoli professionali ed accademici, che possa integrare ed arricchire la composizione delle odierne Interclassi?
Certo, questo passo – se venisse previsto dal legislatore – sarebbe un arricchimento importante delle competenze degli stessi insegnanti della Scuola Primaria, visto che verrebbe introdotta la figura di un professionista, che non può che far bene alla crescita di un ordine scolastico essenziale per l‘istruzione nel nostro Paese.
È, questa, una suggestione che può (e dovrebbe) divenire realtà nel nostro Paese, visto che la musica rappresenta, fra le altre cose, una delle voci più importanti dell’economia italiana.
Andare a sensibilizzare ed a compulsare, con adeguati professionisti, una formazione specialistica sin dai primi anni dell’istruzione obbligatoria, sarebbe un motivo di crescita rilevante per l’intero comparto dell’Istruzione italiana.
Non si può, pertanto, che confidare nel prossimo Ministro dell’Istruzione, affinché venga introdotta una riforma in tal senso, che potrebbe - per davvero - far decollare l‘insegnamento delle arti in Italia.
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

© 2014 - ftNews è una testata di libera informazione.
© 2014 - FreeTopNews è una testata di libera informazione senza fini di lucro e conseguentemente le collaborazioni sono fornite assolutamente a titolo gratuito.
Se vuoi collaborare con la redazione e rendere sempre più ricchi i contenuti e accrescere la qualità del servizio offerto, inviaci articoli, segnalazioni e note per la eventuale pubblicazione. (Continua)

Iscrizione presso Registro della Stampa del Tribunale di Ancona , n. 17/2014 del 16/12/2014.
Informativa:

Il Gestore del sito si riserva il diritto di pubblicare solo gli articoli ritenuti meritevoli, a suo insindacabile giudizio. Tutto il materiale inviato non verrà restituito.
Limiti di Responsabilità:
Con la spedizione dell’articolo l’Autore espressamente ne autorizza la pubblicazione su ftnews.it e il Gestore del sito non assume nessuna responsabilità, né civile, né penale, in relazione al contenuto di quanto pubblicato sul sito ed all'uso che terzi ne potranno fare, sia per le eventuali contaminazioni derivanti dall'accesso, dall'interconnessione, dallo scarico di materiale dal Sito. Pertanto il Gestore del sito non sarà tenuto per qualsiasi titolo a rispondere in ordine a danni, perdite, pregiudizi di alcun genere che terzi potranno subire a causa del contatto intervenuto con il Sito oppure a seguito dell'uso di quanto nello stesso pubblicato così come dei software impiegati.
Il Gestore del sito declina ogni responsabilità per l’attività di trattamento dati eseguita dai siti web consultati dall’Utente tramite link. L’Utente quando accede attraverso un link ad un altro sito web deve sapere e ricordare che esso è indipendente dal ftnews.it e che quest'ultimo non ha alcun controllo sul contenuto del sito in questione e quindi non comporta l'approvazione o l'accettazione di responsabilità circa il contenuto o l'utilizzazione di detto sito.
L'utente che decide di visitare un sito internet collegato al Sito ftnews.it lo fa a suo rischio, assumendosi l'onere di prendere tutte le misure necessarie contro virus od altri elementi distruttivi.
Il Gestore del sito non assume alcuna responsabilità per materiali creati o pubblicati da terzi con i quali il Sito abbia un collegamento ipertestuale ("link").
Il Gestore del sito non intende violare alcun Copyright. Le informazioni e le immagini qui raccolte sono, al meglio della nostra conoscenza, di pubblico dominio. Se, involontariamente, è stato pubblicato materiale soggetto a copyright o in violazione alla legge si prega di comunicarcelo (info@ftnews.it) per provvedere immediatamente alla rimozione. Il Gestore si riserva il diritto di modificare i contenuti dell'intero sito e delle presenti Informazioni in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
Limiti all’utilizzo:
Il materiale contenuto nel Sito è protetto da copyright. La documentazione, le immagini, i caratteri, il lavoro artistico, la grafica, il software applicativo e tutti i codici e format scripts utilizzati per implementare il Sito sono di proprietà di ftnews.it.
Se non espressamente previsto, i contenuti del Sito non possono, né in tutto né in parte, essere copiati, modificati, riprodotti, trasferiti, caricati, scaricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.
È fatta salva la possibilità di immagazzinare tali contenuti nel proprio computer o di stampare estratti delle pagine del Sito ad uso esclusivamente personale.
I marchi e i loghi presenti nel Sito sono di proprietà di ftnews.it.
Essi non possono essere utilizzati su alcun altro sito internet diverso dal Sito o su altri mezzi di comunicazione senza il preventivo consenso di ftnews.it.
Il nome " ftnews.it " e qualsiasi marchio che includa il marchio " ftnews.it " non possono essere utilizzati come indirizzi internet di altri siti, o quali parti di tali indirizzi, senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.