DRAGON HEAD di Cristina Roselli

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DRAGON HEAD

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sabato, 01 luglio 2017 07:59

Cristina Roselli

Esistono opere letterarie che riescono a rappresentare in modo dettagliato ed estremamente realistico le sofferenze umane in tutti i loro aspetti e sfumature, trasportando senza fatica il lettore all'interno di mondi lontani ma dominati da incubi ed angosce assolutamente comprensibili tanto da sentirli quasi sulla propria pelle.
Dragon Head di Minetaro Mochizuki (anche conosciuto per il più recente Chisa Kobe e ) riesce perfettamente in questo arduo compito.
La storia inizia con una scolaresca in viaggio di ritorno verso le proprie abitazioni nella bellissima città di Tokyo dopo la gita di fine anno in treno.
Tutto sembra procedere nel migliore dei modi fin quando, subito dopo l'ingresso in una galleria, quella che sembra una potente scossa di terremoto fa crollare il tunnel causando il deragliamento del treno e bloccandone la possibilità di uscita a causa del crollo di alcuni massi.
A seguito di tale inaspettata ecatombe, solo tre ragazzi riescono a sopravvivere imparando ben presto che per sopravvivere dovranno fare affidamento solo sulle proprie forze ed il proprio ingegno.
Tra i sopravvissuti l'unico a riuscire a mantenere l'autocontrollo data la situazione è Teru Aoki il quale si adopera immediatamente per curare Ako Seto la quale presenta contusioni e ferite molto profonde mentre Nobuo Takahashi in breve tempo inizia a manifestare sintomi evidenti di una psicosi causata dalla vicinanza perenne, all'interno dei vagoni del treno, con il resto dei compagni e professori deceduti.

E' proprio Nobuo a diventare il problema più pressante per gli altri due superstiti in quanto, invece di aiutare nella ricerca di una via d'uscita, sprofonda velocemente nelle proprie ossessioni abbandonando l'idea di uscire vivo dalle macerie.
Teru e Ako invece riescono a trovare un passaggio verso la superficie tramite un condotto d'aria e, finalmente fuoriusciti dal sempre più instabile tunnel, si accorgono che l'intera città è stata evacuata a causa di una catastrofe che sembra aver reso l'aria non respirabile e spinto i cittadini ad evacuare le grandi città.
Cercando acqua e cibo i due protagonisti si spingono fin all'interno delle rovine della città trovano infine altri superstiti.
Da questo momento inizia un'avventura al cardiopalma per i due ragazzi che si troveranno ad affrontare squadroni militari, scienziati impazziti nonchè caos e distruzione combattendo nel frattempo contro i propri demoni interiori e paure oltre ogni possibile comprensione.
Manga di sicuro effetto che riesce ad indagare i comportamenti umani di fronte ad eventi catastrofici per i quali non si è mai preparati, descrivendo in modo acuto ossessioni ed ansie sia per un presente disastrato sia per un futuro assente, racchiudendo il tutto con uno stile grafico decisamente apprezzabile.

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