Redazione     Informativa     Link  

Uno strappo inevitabile

sabato, 28 ottobre 2017 12:45

condividi su facebook
Rosario Pesce
È chiaro che lo strappo, prodottosi fra Renzi e Gentiloni, sia stato inevitabile: ci riferiamo, ovviamente, alla designazione del nuovo Governatore della Banca d’Italia.
Pensare, come aveva fatto Renzi, che si potesse dare il benservito a Visco, pur in presenza di un Governo al cui interno sono attivi Ministri in conflitto di interessi con la nomina del vertice di Banca Italia, era cosa peregrina.
Bene ha fatto, quindi, Gentiloni a prendere le distanze dalla richiesta renziana: la riconferma di Visco, in un momento storico delicato, prima di una campagna elettorale molto dura, rappresenta un elemento di certezza per le istituzioni del nostro Stato, di cui abbiamo grande bisogno.
Peraltro, la richiesta renziana non ha fatto altro che acuire i conflitti all’interno dello stesso PD, se è vero che il Presidente del Senato, all’indomani della vicenda Banca Italia e dell’approvazione del Rosatellum con voto di fiducia - anche - a Palazzo Madama, ha ritenuto giusto ed opportuno lasciare il gruppo parlamentare democratico e prendere le distanze, dunque, dall’intero vertice del partito di Renzi.
Non è bello, chiaramente, assistere ad una mini-scissione alla vigilia dello scioglimento delle Camere, ma ci appare ovvio che il Segretario Nazionale del PD dovrebbe cominciare ad avvertire il disagio molto forte, che è presente in moltissimi ambienti del suo partito e della pubblica opinione nazionale.
Finanche, l’ex-Presidente Napolitano, che pure ha avuto un ruolo importante nell’ascesa di Renzi al premierato, non ha potuto non evidenziare la scelta improvvida di chi ha preferito stoppare il dibattito al Senato intorno al Rosatellum ed imporre il dispositivo elettorale attraverso l’ennesimo voto di fiducia, che mortifica l’indipendenza dei parlamentari dai diktat dei rispettivi capibastone.
Cosa può fare, quindi, Renzi?
Forse, fermarsi un attimo e sfumare gli elementi di contrasto con chi rappresenta una sensibilità, ideale e culturale, tipica della Sinistra italiana?
Forse, continuare sulla strada, che ha scelto, anche correndo il rischio di andare a sbattere contro il muro eretto dalla demagogia e dal populismo, che ovviamente danneggiano, in primis, chi ha governato nel corso degli ultimi cinque anni?
Crediamo che il treno, anche in senso metaforico, sia ormai partito e che Renzi non è più in grado di arrestarlo, visto che è, forse, fin troppo vanesio per comprendere gli errori che ha commesso e che hanno determinato il cortocircuito fra il PD ed una parte importante della Sinistra italiana, che oggi ha scelto altri lidi e destinazioni partitiche.
Certo è che, dopo il voto della primavera del 2018, in caso di sconfitta ovvero di non-vittoria, gli verrà servito un conto salatissimo da coloro che, oggi, sono i suoi avversari interni, in primis da quelli che non lo stanno ostacolando pubblicamente, ma che già stanno lavorando ad uno scenario istituzionale che non preveda la presenza di Renzi - o di renziani di stretta osservanza - ai vertici del futuro potere esecutivo e dello stesso PD.
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

© 2014 - ftNews è una testata di libera informazione.
© 2014 - FreeTopNews è una testata di libera informazione senza fini di lucro e conseguentemente le collaborazioni sono fornite assolutamente a titolo gratuito.
Se vuoi collaborare con la redazione e rendere sempre più ricchi i contenuti e accrescere la qualità del servizio offerto, inviaci articoli, segnalazioni e note per la eventuale pubblicazione. (Continua)

Iscrizione presso Registro della Stampa del Tribunale di Ancona , n. 17/2014 del 16/12/2014.
Informativa:

Il Gestore del sito si riserva il diritto di pubblicare solo gli articoli ritenuti meritevoli, a suo insindacabile giudizio. Tutto il materiale inviato non verrà restituito.
Limiti di Responsabilità:
Con la spedizione dell’articolo l’Autore espressamente ne autorizza la pubblicazione su ftnews.it e il Gestore del sito non assume nessuna responsabilità, né civile, né penale, in relazione al contenuto di quanto pubblicato sul sito ed all'uso che terzi ne potranno fare, sia per le eventuali contaminazioni derivanti dall'accesso, dall'interconnessione, dallo scarico di materiale dal Sito. Pertanto il Gestore del sito non sarà tenuto per qualsiasi titolo a rispondere in ordine a danni, perdite, pregiudizi di alcun genere che terzi potranno subire a causa del contatto intervenuto con il Sito oppure a seguito dell'uso di quanto nello stesso pubblicato così come dei software impiegati.
Il Gestore del sito declina ogni responsabilità per l’attività di trattamento dati eseguita dai siti web consultati dall’Utente tramite link. L’Utente quando accede attraverso un link ad un altro sito web deve sapere e ricordare che esso è indipendente dal ftnews.it e che quest'ultimo non ha alcun controllo sul contenuto del sito in questione e quindi non comporta l'approvazione o l'accettazione di responsabilità circa il contenuto o l'utilizzazione di detto sito.
L'utente che decide di visitare un sito internet collegato al Sito ftnews.it lo fa a suo rischio, assumendosi l'onere di prendere tutte le misure necessarie contro virus od altri elementi distruttivi.
Il Gestore del sito non assume alcuna responsabilità per materiali creati o pubblicati da terzi con i quali il Sito abbia un collegamento ipertestuale ("link").
Il Gestore del sito non intende violare alcun Copyright. Le informazioni e le immagini qui raccolte sono, al meglio della nostra conoscenza, di pubblico dominio. Se, involontariamente, è stato pubblicato materiale soggetto a copyright o in violazione alla legge si prega di comunicarcelo (info@ftnews.it) per provvedere immediatamente alla rimozione. Il Gestore si riserva il diritto di modificare i contenuti dell'intero sito e delle presenti Informazioni in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
Limiti all’utilizzo:
Il materiale contenuto nel Sito è protetto da copyright. La documentazione, le immagini, i caratteri, il lavoro artistico, la grafica, il software applicativo e tutti i codici e format scripts utilizzati per implementare il Sito sono di proprietà di ftnews.it.
Se non espressamente previsto, i contenuti del Sito non possono, né in tutto né in parte, essere copiati, modificati, riprodotti, trasferiti, caricati, scaricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.
È fatta salva la possibilità di immagazzinare tali contenuti nel proprio computer o di stampare estratti delle pagine del Sito ad uso esclusivamente personale.
I marchi e i loghi presenti nel Sito sono di proprietà di ftnews.it.
Essi non possono essere utilizzati su alcun altro sito internet diverso dal Sito o su altri mezzi di comunicazione senza il preventivo consenso di ftnews.it.
Il nome " ftnews.it " e qualsiasi marchio che includa il marchio " ftnews.it " non possono essere utilizzati come indirizzi internet di altri siti, o quali parti di tali indirizzi, senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.