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sabato, 05 novembre 2022 07:21 |
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Uno scorcio di Piazza Armerina (foto di Dario Parlascino)
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Dal nostro inviato
Francesca Bianchi
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Il 15 e 16 giugno 2023 si terrà la prima edizione del Piazza Armerina Book Festival. Ideata e organizzata da Damiano Gallo, agente immobiliare e noto produttore televisivo, l'iniziativa ha ottenuto il patrocino del Comune di Piazza Armerina (EN), della Regione Sicilia e del Parlamento Europeo. Due giornate in cui i nostri amati libri, fedeli compagni di viaggio e d'avventura, saranno i protagonisti indiscussi della Città dei Mosaici e del Palio dei Normanni, meravigliosa meta d’arte e cultura. Interverranno nomi prestigiosi della letteratura contemporanea, firme di spicco della carta stampata e della tv, personaggi importanti del mondo della cultura e dello spettacolo. Tra gli invitati: Ilaria d’Amico, Stefania Auci, Luca Bianchini, Toni Capuozzo, Sveva Casati Modignani, Franco Di Mare, Salvatore Esposito, Roby Facchinetti, Chiara Gamberale, Daniela Missaglia, Maria Rita Parsi, Roberto Saviano, Andrea Scanzi, Marco Travaglio, Dario Vergassola, Susanna Messaggio, Alessandro Cecchi Paone, Rula Jebreal, Daniela Missaglia.
FtNews ha avuto il piacere di incontrare Damiano Gallo, che oltre ad essere l'ideatore, è anche il direttore artistico di questa iniziativa. In una breve intervista Gallo ha svelato in anteprima qualche dettaglio in merito a questa manifestazione. Queste le sue parole:Il Piazza Armerina Book Festival nasce dal mio rapporto con Piazza Armerina, un luogo a cui sono particolarmente legato, in quanto qui ho ricoperto in passato la carica di Assessore al Patrimonio immobiliare, media e comunicazione con l'attuale amministrazione di Nino Cammarata. Da quell'esperienza sono nate tante relazioni professionali e un forte legame con la città, così, dopo il successo delle prime due edizioni del "Siracusa Book Festival", ho pensato di concentrare l'attenzione su Piazza Armerina, patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Piazza Armerina merita più attenzione mediatica. Da qui è nato il desiderio di dare vita al Piazza Armerina Book Festival, coinvolgendo autori di fama nazionale e internazionale per promuovere al meglio il territorio della provincia di Enna. L'evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Piazza Armerina, che ha offerto anche un contributo economico. Abbiamo ottenuto, poi, il patrocinio della Regione Sicilia e del Parlamento Europeo, il che mi riempie di orgoglio.
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Damiano Gallo (foto di Enrico Vallin)
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Per me, siciliano che cerca di fare qualcosa per questa terra tanto bella quanto complicata, avere accanto istituzioni così importanti è fondamentale, mi fa sentire "protetto". Sono fiero di ciò che finora ho ottenuto. Essere il direttore artistico di una manifestazione culturale di tale portata mi offre la possibilità di sperimentare ambiti professionali lontani dal mio bagaglio culturale: sono laureato in Giurisprudenza, ho sempre fatto l'imprenditore immobiliare, lo spettacolo e la tv; sperimentare un ambito culturale come quello dell'editoria italiana mi incentiva a fare sempre di più per ottenere nuovi traguardi. Inoltre, fare il direttore artistico è stimolante. Ogni anno tendo ad aggiungere qualcosa di nuovo per rendere questi festival diversi rispetto ai festival letterari già noti e molto importanti che ci sono in Italia. Il mio festival siciliano è un festival glamour, lo definisco nazional-popolare: desidero coinvolgere autori e relatori di fama nazionale, in quanto credo che questo tipo di festival possa attirare l'attenzione mediatica più velocemente, valorizzando, quindi, il territorio con maggiore efficacia. Questa è l'identità che vorrei riuscire a mantenere e a sviluppare negli anni.
Il pubblico siciliano ha sempre risposto con entusiasmo alle nostre iniziative. Sicuramente coinvolgeremo le scuole e le associazioni culturali per fare in modo che le persone possano partecipare attivamente alla manifestazione, magari accompagnando gli autori che ospiteremo a conoscere le bellezze della città.
Il mio obiettivo è quello di creare la prima settimana della letteratura siciliana, cioè una settimana dedicata interamente alla divulgazione della cultura: ho iniziato a Siracusa, sono giunto a Piazza Armerina, l'obiettivo finale è arrivare anche a Palermo e fare, quindi, due giorni di festival a Palermo, due a Piazza Armerina e due a Siracusa. Se riuscirò ad ottenere questo nei prossimi anni, potrò ritenermi davvero soddisfatto!
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