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mercoledì, 03 dicembre 2025 17:22 |
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Battello sul Fluimendosa (immagine di proprietà del Consorzio Turistico)
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Francesca Bianchi
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FtNews ha intervistato Samuele Gaviano, Sindaco di Serri e Presidente del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi. Gaviano ha ripercorso la storia del Consorzio, nato 32 anni fa per valorizzare e promuovere il patrimonio naturale, culturale e storico delle "terre dei laghi" nella Sardegna centro-meridionale. Nel corso della nostra conversazione Gaviano ha parlato dei numerosi progetti portati avanti dal Consorzio, soffermandosi in particolare sull'Europa Day – Giornata della Progettazione Europea, nata con il fine di costruire un ponte tra i piccoli comuni del territorio e le grandi opportunità offerte dall’Unione Europea. Ha raccontato qualche dettaglio della mostra archeologica Santa Vittoria di Serri, un secolo di ricerche archeologiche, inaugurata a Serri il 6 novembre, che ripercorre un secolo di scavi, scoperte, ricerche e studi dedicati al santuario nuragico di Santa Vittoria. Dalle sue parole emerge chiaro e forte il desiderio di continuare a promuovere, valorizzare e tutelare l'enorme ricchezza culturale e naturalistica del territorio.
Sig. Sindaco, quando e con quali finalità è nato il Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi?
Il Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi è nato nel 1993 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio naturale, culturale e storico delle "terre dei laghi" nella Sardegna centro-meridionale, attraverso un turismo lento, sostenibile, autentico e di qualità. Qui si possono ammirare paesaggi mozzafiato, borghi ricchi di tradizioni, sentieri che si snodano tra boschi e specchi d’acqua, sapori genuini e un'accoglienza calda e familiare. Questa è una Sardegna autentica e inedita, che trasporta il visitatore in un’atmosfera magica e senza tempo. Ogni esperienza che il Consorzio propone è legata alla cultura e alla storia del territorio, lontano dai circuiti turistici di massa.
Quali realtà fanno parte del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi?
Fanno parte del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi i Comuni di Esterzili, Goni, Isili, Nurallao, Orroli, Sadali e Serri, la Comunità Montana Sarcidano e Barbagia di Seulo e cinque soci privati, di cui due di recente ingresso: l'albergo diffuso "Omu Axiu", la Società Navigazione dei Laghi (Escursioni in battello sul Lago Liscia e Flumendosa), l’Organizzazione Produttori Unione Pastori Nurri, la Polisportiva di Isili e Veritaly Travel DMC.
Ha parlato della Comunità Montana Sarcidano e Barbagia di Seulo. Quali realtà riunisce e quali obiettivi si propone la Comunità Montana?
La Comunità Montana Sarcidano e Barbagia di Seulo è il presidio che tiene insieme sedici Comuni legati da storia, natura e identità condivise: Escolca, Esterzili, Genoni, Gergei, Isili, Laconi, Mandas, Nuragus, Nurallao, Nurri, Orroli, Sadali, Serri, Seui, Seulo e Villanovatulo. Sono territori uniti da un progettocomune: attraverso la Comunità Montana Sarcidano e Barbagia di Seulo le amministrazioni collaborano per difendere il paesaggio, le risorse naturali, i saperi antichi e la capacità di innovare restando fedeli alle proprie radici. I sedici comuni, assieme, organizzano e forniscono diversi servizi ai cittadini del territorio e collaborano per partecipare a bandi e alla realizzazione di opere pubbliche
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Battello sul Flumendosa (immagine di proprietà del Consorzio Turistico)
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Quando ha assunto la Presidenza del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi? A quali progetti, a quali iniziative ha deciso di lavorare?
A luglio 2024, grazie alla volontà dei Sindaci di tutti i Comuni coinvolti e dei soci privati, sono diventato Presidente del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi. Abbiamo avviato un nuovo progetto di rilancio nel territorio, con una nuova immagine grafica, un nuovo logo, un nuovo sito, una nuova attività promozionale sui social. Abbiamo modificato il regolamento interno per permettere anche ad altre categorie di soci di entrare, infatti adesso possono diventare soci del Consorzio associazioni, b&b, home restaurant e via dicendo. Per consentire un ingresso più facile ai vari soci, abbiamo abbattuto drasticamente le quote d'ingresso. Il nostro obiettivo è crescere insieme, riuscire a fare rete nel territorio, non solo tra altri comuni, ma anche tra privati, quindi costruire insieme un percorso di sviluppo e di rilancio turistico. Sosteniamo e promuoviamo una visione condivisa di sviluppo culturale, turistico, sociale ed economico, basandoci sull'identità dei nostri comuni e sulle bellezze delle aree interne della Sardegna.
Sabato 22 novembre il Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi ha presentato ufficialmente a Nurallao Europa Day – Giornata della Progettazione Europea. Cos'è l'Europa Day? Come si è svolto l'incontro?
L'Europa Day è un appuntamento pensato per costruire un ponte concreto tra i nostri piccoli comuni e le grandi opportunità offerte dall’Unione Europea. Le amministrazioni locali custodiscono patrimoni unici, ma spesso non dispongono degli strumenti necessari per trasformare le loro idee in progetti finanziabili. Questa giornata è nata per colmare quella distanza: mettere in dialogo diretto europrogettisti e territori, creare relazioni durature e aprire nuove prospettive di sviluppo. La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali delle amministrazioni locali e dei rappresentanti del territorio, poi è stata la volta di una serie di interventi dedicati ai principali programmi di finanziamento europei e alle strategie per intercettarli con progetti concreti, utili e sostenibili. Dalla valorizzazione del patrimonio culturale ai progetti di turismo esperienziale, dall’innovazione digitale ai servizi per le comunità: gli europrogettisti presenti hanno guidato i partecipanti attraverso esempi, opportunità e strumenti operativi. Ha arricchito la giornata un focus dedicato alle buone pratiche nel campo dell’ospitalità e dell’innovazione territoriale, grazie alla partecipazione di Massimo Cossu, Community Manager di Airbnb, invitato per condividere esperienze e prospettive di sviluppo legate al turismo diffuso e alle nuove forme di ricettività.
L'Europa Day è un’occasione di crescita, ascolto e confronto, un momento per rafforzare il dialogo tra istituzioni, comunità e professionisti, restituendo ai piccoli comuni strumenti e visioni per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide della progettazione europea.
Quali sono, attualmente, gli obiettivi principali del Consorzio?
Innanzitutto fare rete. In merito, abbiamo organizzato una "call" per ambasciatori, quelle figure professionali del settore turistico, già operanti nel territorio, che vogliono condividerne la promozione e farsi ambasciatori locali dello sviluppo turistico. Questa è l'unica zona della Sardegna ad avere tre laghi in un raggio molto ristretto: lago Is Barrocus, lago Mulargia e lago del Flumendosa. L'obiettivo del Consorzio è valorizzare le attività sui laghi e attorno ai laghi, ovvero valorizzare tutto quello che c'è attorno dal punto di vista archeologico, culturale e naturalistico. Sul Flumendosa si fa la gita sul battello, una bellissima esperienza che consente di ammirare il territorio da un altro punto di vista, mostrando punti e scorci non raggiungibili a piedi.
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Samuele Gaviano durante il suo intervento all'Europa Day (immagine di proprietà del Consorzio Turistico)
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A proposito di archeologia, giovedì 6 novembre, presso l'ex Monte Granatico di Piazza Sant'Antonio, a Serri, è stata inaugurata la mostra archeologica Santa Vittoria di Serri, un secolo di ricerche archeologiche. Ci sveli pure qualche dettaglio di questa esposizione...
Si tratta di una mostra straordinaria con cui Serri celebra la lunga storia degli studi dedicati al santuario nuragico di Santa Vittoria. L’esposizione ripercorre cento anni di scavi, ricerche e scoperte, dalle pionieristiche esplorazioni di Taramelli fino ai più recenti studi condotti dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna. La mostra racconta i primi risultati di questo lavoro. Inoltre, per la prima volta sono esposti i reperti "taramelliani", testimonianze uniche delle prime indagini condotte da Antonio Taramelli agli inizi del Novecento. Un viaggio nel tempo alla scoperta della storia di uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna.
Sabato 4 ottobre si è svolto il primo Trofeo Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi. Cosa rappresenta lo sport per il Consorzio? Con quali finalità è nato questo premio?
È stata una bellissima giornata di sport, emozioni e comunità. Gli atleti si sono sfidati nella gara indoor di pagaiergometro, che ha aperto l’International Sarcidano Race, coordinata dalla Polisportiva Isili. I vincitori sono stati premiati con opere d’arte realizzate con maestria da Lorenzo Muntoni e Ignazio Mura. Il Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi crede nello sport come strumento di crescita e come canale per raccontare i valori, la natura e la cultura dei nostri paesi. Questo trofeo è stato solo l’inizio di un percorso che vuole far incontrare sport e turismo, comunità locali e visitatori, tradizione e futuro.
Cosa si augura per il futuro del Consorzio Turistico Laghi e Nuraghi?
Mi auguro di continuare con i progetti che stiamo promuovendo. Per noi è importante portare nel Consorzio ulteriori soci e far conoscere sempre di più il nostro territorio, così ricco di realtà che meritano di essere apprezzate e tutelate.
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