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Il futuro di una volta

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sabato, 07 febbraio 2015 18:20

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ph Barbara Ledda
Alessandra D'Annibale

Nuovo spettacolo per Francesca Reggiani con il suo Il futuro di una volta, scritto con Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Linda Brunetta e Franco Bertini, in scena al Teatro Ambra Jovinelli fino al 15 Febbraio.
Francesca, alludendo all’avventura di raggiungere il centro storico, fra varchi e ztl tranquillizza subito il pubblico dicendo: “L’Ambra Jovinelli non è ancora ZTL” e con cinica ironia, subito si interroga sull’idea di futuro, quello che ci apparteneva una volta, legato alle speranze e agli obiettivi. “Mentre oggi, è meglio non avere obiettivi”.
Lo spettacolo ci pone davanti alcuni drammi del nostro vivere il quotidiano: la perdita del benessere, la recessione, la rottamazione, la precarietà non solo economica ma anche dei sentimenti e il cambiamento della nostra percezione del passato e del futuro.
La difficoltà, secondo la Reggiani, è riuscire a stare al passo non tanto con i tempi e il progresso, ma proprio con i giovani che corrono veloci mentre noi dietro “arranchiamo”.
E la Signora della parodia, colei che ha sempre detto che si è vista passare avanti politici, attori, cantanti perché politicamente appoggiati e che un tempo sosteneva di essersi persa qualche assemblea generale, oggi ci fa sorridere con uno spettacolo incentrato sul domani e sui politici di oggi: dalla Gabanelli alla Boschi.
ph Barbara Ledda
La Reggiani racconta il suo futuro di una volta, scritto insieme a Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Linda Brunetta e Franco Bertini, quello che avrebbe sollevato dalla fatica del lavoro grazie alle nuove tecnologie, le stesse per cui adesso molti vengono licenziati.
Il futuro di una volta ci avrebbe reso liberi dalla schiavitù dei preconcetti che regnavano sul sesso.
“Oggi, il sesso viene vissuto attraverso gli imperativi della trasgressione e le regole della perversione che ci hanno imposto una schiavitù ancora peggiore perché ci fa illudere di essere liberi”.
Parla delle pari opportunità, citando la De Filippi, ma per le donne, secondo Francesca, sono sempre meno pari.
Il suo futuro di una volta ci avrebbe fatto vivere accontentandoci di poco, che dietro la sofferenza c’è la speranza di vedere realizzati i nostri desideri, che la nuova classe politica avrebbe fatto tanto e bene per i più deboli, mentre oggi la nuova classe politica è sempre più arrogante e incompetente.
I personaggi vecchi e nuovi si susseguono in uno show travolgente portando alla ribalta i volti, straordinariamente riprodotti dal trucco di Adriano Carboni e dai costumi di Marina Sarubbo, di Sabrina Ferilli con i suoi Artigiani della Qualità, le nuove Star capeggiate dalla Deputata del PD Alessandra Moretti, la paladina della Giustizia Milena Gabanelli, il Ministro Mariaelena Boschi e la giovane perenne Patty Pravo.… ma come di consueto non mancano sorprese come le travolgenti Pubblicità Regresso …LADY LIKE per “un governo Senza Peli Superflui”.
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