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sabato, 01 agosto 2015 11:22 |
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Cristina Roselli
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Frank Miller è probabilmente uno dei maggiori fumettisti contemporanei.
Nato ad Olsey nel 1957, iniziò la propria carriera con la casa editrice Gold Key producendo nel 1978 The Twilight Zone.
Passato in seguito alle edizioni Marvel, la carriera dell'autore prese il volo insieme al personaggio di cui curava i disegni, Daredevil divenendo ben presto uno degli autori di punta della casa editrice.
Nel 1981 proprio nella testata dedicata all'avvocato non vedente, viene presentata Elektra che diverrà ben presto uno dei personaggi principali creati da Miller.
Dopo la produzione di una miniserie sul mutante Wolverine, l'autore iniziò a lavorare per la DC Comics realizzando Ronin, Frank Miller nel 1986 pubblica poi quella che è forse la sua opera più conosciuta, Batman:The Dark Knight Returs, opera di straordinario successo tanto da rimanere sugli scaffali in vendita per i vent'anni seguenti la pubblicazione.
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In questa miniserie composta da quattro volumi, Miller ci presenta un Batman invecchiato e stanco, ancora più disilluso e addolorato per la mancanza del suo pupillo Dick Grayson (Robin), il quale pur avendo abbandonati anni addietro la vocazione da vigilante notturno, decide tuttavia di indossare nuovamente mantello e maschera per difendere l'amata Gotham City dall'ennesimo pericolo.
Il Batman di Miller viene presentato al lettore in maniera estremamente umanizzata, come un antieroe classico, ferito e martoriato dalla vita e dalla proprie scelte ed alla continua la ricerca di un ultimo bagliore di redenzione, volendo dimostrare a sé stesso prima di tutti che la maschera del supereroe non ha divorato l'essenza più intima di Bruce Wayne.
Grazie allo stile diretto e quasi aggressivo dell'autore, dalle linee dure e scure, Batman trova nuova vita e nel 1987 Miller riprenderà in mano l'universo dell'Uomo Pipistrello con Batman:Year One incentrato sulle origini dell'eroe.
Nel 1990 viene pubblicato Sin City, opera che ad oggi è la più conosciuta del fumettista; edita dalla Dark Horse Comics e composta da sette episodi, i primi due (Sin City:The Hard Goodbye e Sin City:A Dame to Kill For) sono stati già adattati per il grande schermo.
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Innovativa e sferzante, la saga di Sin City è riuscita a conquistare schiere di appassionati grazie a storie noir impregnate di puro intrattenimento ed uno stile grafico decisamente originale .
Nel 2001, dopo una frattura per motivi legati alla classificazione di alcuni fumetti che spinsero l'autore ad abbandonare la DC Comics, Miller torna tra i ranghi della casa editrice per dare vita alla miniserie in tre parti The Dark Night Strikes Again e pochi anni dopo anche alla serie All Star Batman e Robin (2005).
Altri lavori di questo grande autore riguardano la saga 300, incentrata sulla battaglia delle Termopili e il prequel dello stesso 300:Rise of an Empire, con protagonista l'imperatore Serse, trasformati anch'essi in lungometraggi di successo.
Da qualche tempo è stata infine annunciata la pubblicazione autunnale del terzo capitolo dell'epopea sul Cavaliere Oscuro dal titolo The Dark Knight III: The Master Race, scritto in collaborazione con il grande fumettist Brian Azzarello (autore del bellissimo 100 Bullets), garantendo un tale connubio di talenti fuochi d'artificio e avventure leggendarie per il supereroe dal mantello nero più amato dei fumetti.
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