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Lisa Di Giovanni
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Anatomia di una mente immorale di Luigi Stefanazzi è la travagliata storia di un giovane uomo immerso in un’inconsolabile e straziante solitudine. François è in perenne lotta con sé stesso e con le sue scelte, e soprattutto con la sua vera natura, che non accetta mai totalmente. L’autore racconta del percorso di scoperta della sua identità sessuale in un mondo di pregiudizi e stereotipi, e del suo cammino di accettazione che può iniziare solo quando egli impara a sconfiggere le sue paure e a sedare i suoi sensi di colpa.
Luigi Stefanazzi alterna la storia del protagonista con piccoli lampi di ricordi della sua infanzia: si delinea il ritratto di un bambino molto solo che gioca con le sue bambole e cerca di estraniarsi dal mondo, mentre i genitori litigano nella stanza accanto; in seguito si mostra il rifiuto per il suo corpo che sta cambiando e soprattutto per le pulsioni che non riesce a controllare. François non vive serenamente la sua omosessualità, forse a causa della mancanza di punti di riferimento nella sua famiglia o di un mondo che non difende le libertà individuali - «Avevo creduto che l’amore possedesse la forza per infrangere ogni barriera, di qualsiasi natura essa fosse. Invece, sesso, religione, età, colore della pelle... saranno sempre confini oltre i quali non sarà lecito avventurarsi. Lo si potrà fare solo muovendosi nell’ombra come ladri, nascondendo quel sentimento che avrebbe il diritto di essere gridato in faccia a chiunque».
François ha ventitré anni quando decide di dare una svolta alla sua vita; si iscrive ad una scuola di recitazione nel sud della Francia per inseguire quello che crede il suo sogno, ma lungo la strada incontra un ostacolo che gli fa riconsiderare le sue priorità: Gérard, un attore e insegnante nel suo corso. La relazione che ben presto intraprende con quest’uomo affascinante ed egocentrico lo mette di fronte alle sue paure e ai dubbi su sé stesso - «In che strano individuo mi ero imbattuto? Ogni sua mossa colpiva sempre nel punto più vulnerabile della mia anima».
Tra verità taciute e forzati addii, tra solitudini oppressive e amori sbagliati, François affronta il suo viaggio nella consapevolezza di sé ma anche nella disillusione, mentre faticosamente impara ad accettare quel lato di sé che aveva represso da sempre.
L’autore
Luigi Stefanazzi ha frequentato la Scuola sottufficiali dell’Aeronautica Militare di Caserta e, sempre all’interno dell’Aeronautica, ha ricoperto diversi incarichi. Ha praticato atletica leggera a livello dilettantistico e ha svolto attività di volontariato presso l’Unione ciechi e ipovedenti (UICI) di Varese. Appassionato di teatro e scrittura, ha pubblicato nel 2017 in self-publishing una raccolta di racconti che è arrivata alla fase finale del concorso “Il mio esordio 2018”. Nel 2019 Astro Edizioni ha pubblicato nella collana E-sordisco il suo primo romanzo Labirinto di bugie” e nel 2021, nella collana Storie di vita, il suo secondo romanzo Anatomia di una mente immorale.
Contatti
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Link di vendita online
https://astroedizioni.it/catalogo-libri/narrativa/anatomia-di-una-mente-immorale/
https://www.ibs.it/anatomia-di-mente-immorale-libro-luigi-stefanazzi/e/9788833171135
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