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venerdì, 25 ottobre 2024 16:54 |
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Francesca Bianchi
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Sabato 26 e domenica 27 ottobre si svolgerà Lo Pan Ner – Pani delle Alpi, la grande festa transfrontaliera dedicata al pane di segale, giunta quest'anno alla sua nona edizione. Come ogni anno, per celebrare questo rito secolare i forni verranno accesi in numerosi villaggi della Valle d’Aosta e non solo. Nel corso del tempo, infatti, l’evento è cresciuto e la rete dei paesi che aderiscono all’iniziativa si è ampliata oltre i confini della regione, unendo idealmente le comunità alpine di Bergamo, Brescia, Sondrio, Varese, Valle Ossola, Lozzolo, Val Posschiavo, in Svizzera, Parc des Bauges, in Francia, e Kranjska Gora, in Slovenia. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di rievocare un evento che tradizionalmente scandiva la vita e le stagioni nei villaggi alpini: un tempo i forni venivano accesi intorno alla fine dell’autunno, quando terminava l’anno agrario, con la scadenza dei contratti e il pagamento dei canoni di affitto. Oggi questa festa offre un’occasione di aggregazione alle comunità locali, valorizzando il pane di segale e i riti tramandati nel corso delle generazioni. Nelle due giornate sarà possibile gustare e acquistare il tradizionale pane nero appena sfornato e partecipare a diversi eventi all’insegna della convivialità e della cordialità.
Queste le parole di Daria Jorioz, dirigente della struttura Attività espositive e promozione identità culturale: Siamo particolarmente lieti di presentare la nona edizione della Festa transfrontaliera Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi, che si svolgerà in Valle d’Aosta il 26 e 27 ottobre 2024. L’evento è diventato nel corso degli anni un’occasione di incontro transnazionale che coinvolge, insieme alla Regione autonoma Valle d’Aosta, la Regione Lombardia con le Province di Bergamo, Brescia, Sondrio e Varese, le comunità della Valle Antrona e il Comune di Lozzolo, in Piemonte, il Polo Poschiavo del Cantone svizzero dei Grigioni e alcune comunità appartenenti all’area del Parc naturel des Bauges in Savoia. Durante il mese di ottobre le comunità accendono i loro forni, preparano il pane tradizionale e realizzano attività in tutti i luoghi che aderiscono all’iniziativa, grazie al coinvolgimento della popolazione locale, delle associazioni e delle organizzazioni di promozione turistica.
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Queste le parole dell’Assessore Jean-Pierre Guichardaz Lo Pan Ner rappresenta un'iniziativa di grande valore culturale ed educativo, inserita in un contesto più ampio di tutela e promozione del patrimonio culturale immateriale. Attraverso la riscoperta e la valorizzazione di antiche tradizioni legate alla produzione del pane, si mira a trasmettere il savoir-faire e le competenze d'antan che rischiavano di essere dimenticate. Non si tratta, quindi, solo di un prodotto alimentare, ma di un simbolo delle radici dei popoli alpini, un ponte tra le generazioni che permette ai giovani di riscoprire il legame profondo tra comunità, ambiente e cultura. L'obiettivo non è solo conservare una tradizione millenaria, ma renderla parte viva del nostro presente e futuro, integrandola nei percorsi formativi, educativi e culturali delle nuove generazioni.
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